Descrizione
Da bambino e adolescente era un emarginato. Soldato nella Prima guerra mondiale come milioni di altri, divenne poi uno studente d’arte fallito – allora come riuscì ad arrivare al potere come politico, incarnando speranze e sogni di così tanti? Fiutò un’opportunità nelle file dell’opposizione anti Weimar, sviluppò un istinto per il potere senza precedenti, usurpò la leadership del Partito Nazista con intrighi e violenza – e ben presto si trovò al timone dell’intero Paese. Ma com’era la vita quotidiana del Führer, del comandante di guerra, dell’assassino di massa? Aveva davvero una vita privata? Come governava? Chi erano le persone di cui si circondava, di chi si fidava, chi sceglieva come alleati e chi abbandonava senza remore? Il ritratto lucido e inquietante di un dittatore che considerava la propria esistenza come una missione superiore.



