MARTEDI’ 19 LUGLIO ORE 21.15 PRESENTAZIONE – PACINI EDITORE
Athos Bigongiali, Pisa una volta, ritratti dal dopoguerra (maggio 2022)
Intervengono
Athos Bigongiali, autore
Stefano Renzoni, insegnante
Maria Valeria Della Mea, già resp. comunicazione Teatro Verdi di Pisa
Pisa una volta, ritratti dal dopoguerra. «Nel proporre ai lettori una seconda edizione di un libro che ha avuto una sua storia e un suo percorso di successo, a distanza di vent’anni, è naturale porsi alcune domande e alcuni, ragionevoli, dubbi. Il primo riguarda senz’altro l’interesse che potrà suscitare nei lettori: in quelli che hanno letto la prima versione, ma anche in coloro che lo prenderanno in considerazione per la prima volta. Certi libri non hanno scadenza, non passano di moda, non invecchiano, certi libri, meraviglia, talvolta con il tempo perfino migliorano. È in questi casi, dunque, che vale la pena riproporli, in una veste grafica nuova, arricchiti sia nelle parole che nelle immagini. Per prolungare quel viaggio, per esplorarne nuove piccole deviazioni, alla scoperta di angoli o prospettive rimaste nascoste a un primo sguardo, o a una prima edizione. Tornare sui propri passi: un’operazione non facile per un Autore, che con umiltà e orecchio attento si è messo in ascolto, per accogliere immagini sussurrate di ima Pisa dimenticata, trasformata in un racconto vivido, che scorre davanti agli occhi della mente restituendoci un coro di ritratti che sanno passare dalla dimensione privata della sfera individuale e familiare a quella corale di una comunità cittadina. “Un libro pensato per viaggiare indietro nel tempo, alla ricerca di volti, di eventi e di luoghi della Pisa del dopoguerra e della ricostruzione, anni memorabili ma talvolta colpevolmente dimenticatio costretti a rifugiarsi nelle pieghe del nostro inconscio” ci ricorda l’Autore, che prendendoci per mano ci accompagna in questo viaggio nella Pisa di una volta… buona lettura!» (Francesca Petrucci)
Athos Bigongiali è nato a San Giuliano Terme (Pisa) nel 1945. Ha pubblicato racconti su varie riviste e diversi romanzi da alcuni dei quali sono stati tratti degli spettacoli teatrali. Il suo esordio nella narrativa è del 1989 con il romanzo Una città proletaria (Sellerio), dal quale sono stati tratti l’omonimo spettacolo teatrale (1990), firmato da Paolo Pierazzini e Francesco Bruni, e l’opera lirica Il Paradiso degli esuli (1992), musicata da Bruno de Franceschi su libretto di Stefano Del Seta.
Le sue pubblicazioni successive sono la raccolta di racconti Avvertimenti contro il mal di terra (Sellerio, 1990), il romanzo sulla vita del patriota irlandese Roger D.Casement, Veglia irlandese (Sellerio, 1992) e il volume Lettera al Dr. Hyde di R.L. Stevenson (Sellerio, 1994). Ancora successive sono la partecipazione alla messa in scena con Giuseppe Cederna del Sermone di Natale, di R. L. Stevenson e le pubblicazioni del romanzo Le ceneri del Che (Giunti, 1996), da cui è stato tratto l’omonimo dramma teatrale messo in scena in Italia e in America Latina da Paolo Pierazzini e Rodolfo Rodríguez, del romanzo Ballata per un’estate calda (Giunti 1998), finalista del Premio Viareggio e del Premio Zerilli Marimò – New York University, del volume Pisa una volta. Una storia illustrata (Pacini, 2000), del romanzo Il Clown (Giunti, 2007), della raccolta di racconti L’ultima fuga di Steve McQueen (Felici, 2011), covincitore del Premio Perelà, e del volume Sebben che siamo donne (Felici, 2013), scritto con Giuseppe Meucci. Ha partecipato a numerose antologie con numerosi racconti. Sono del 1999 e del 2001 i radiodrammi scritti per la RAI-Radiotre (programma Centolire).
Collaboratore delle pagine culturali di vari giornali e riviste Athos Bigongiali è attualmente membro di giuria del Premio Nazionale Letterario Pisa per la sezione Narrativa, del Premio Edizione Straordinaria e presidente della giuria del Premio Ultima Frontiera.