Descrizione
“La gaia scienza” si è imposta negli ultimi anni all’attenzione degli studiosi come l’opera fondamentale di Nietzsche. Basti pensare che tra la prima e la seconda edizione del libro, dalla struttura assai composita e stratificata, Nietzsche scrisse “Cosi parlò Zarathustra” e “Al di là del bene e del male”. Con “La gaia scienza”, la prima opera filosofica in cui egli ricorre allo strumento espressivo della poesia, già richiamata dall’eco provenzale del titolo, Nietzsche si presenta come filosofo compiutamente teoretico, lontano dai temi più noti del “superuomo” e della “volontà di potenza”. Associare la sapienza alla gaiezza significa infatti sottoporre a critica il concetto moderno di scienza e i suoi taciti presupposti, promuovendo un’indagine sul carattere illusorio delle pratiche e conoscenze con cui l’uomo accede al mondo. Nella sua scienza gaia e per certi versi folle, non aliena dal concetto platonico del filosofare, Nietzsche elabora una nuova gnoseologia scettica che intreccia alla critica della conoscenza il tema moderno della “morte di Dio”. Il volume è corredato di un’ampia introduzione e di un apparato di commento e approfondimento.