Descrizione
Nel nuovo romanzo giallo di Antonio Manzini, l’irruente e malinconico vicequestore Rocco Schiavone si trova ad affrontare due nuovi casi di omicidio apparentemente collegati tra loro. Schiavone, cinico e sarcastico, ama e odia il suo lavoro, ma grazie al suo talento riesce sempre a risolvere situazioni per altri incomprensibili. Questa volta però si imbatte in due indagini particolarmente intricate: un uomo è stato ucciso da un colpo di pistola in pieno volto e si sospetta che sia stata la moglie a commettere il delitto per liberarsi del marito violento, ma dietro il caso si cela una società che appare essere una copertura. Nel frattempo un imprenditore di una fabbrica di pellami viene assassinato in un attentato perpetrato dall’ELP, l’Esercito di Liberazione del Pianeta, un gruppo di ambientalisti che libera eserciti di animali d’allevamento in autostrada. Il vice questore Schiavone, che ha sempre osservato questi ragazzi ribelli e le loro azioni clamorose con simpatia e diffidenza, si trova in difficoltà: da un punto di vista ambientale la fabbrica sembra non aver fatto nulla di illegale, quindi perché gli ambientalisti hanno compiuto un gesto così estremo? Nel libro “Elp” l’autore fonde due complesse indagini, immergendole nel caldo contesto della società contemporanea. Ci offre una profonda descrizione del celebre vicequestore che, con il disincanto e lo scetticismo di sempre, conduce le indagini in modo controcorrente, affiancato dai suoi vecchi amici senza legge né tetto di Trastevere, Brizio e Furio.