Descrizione
Il volume propone una lettura complessiva e dettagliata dell’ultimo grande dialogo di Platone, le Leggi, in passato sottovalutato rispetto alla Repubblica e ritenuto un ripiego senile frutto di una disillusione, ma negli ultimi decenni oggetto di una rinnovata attenzione da parte della critica, che lo ha riconosciuto – fatti salvi i limiti derivanti dalla probabile assenza di una revisione finale – come un autentico capolavoro letterario e filosofico. Il dialogo contiene in effetti un progetto politico e legislativo molto ambizioso su cui il filosofo lavorò con assiduità per anni sino alla morte: quello di uno stato almeno in gran parte concretamente realizzabile, ma pur sempre ispirato a un modello ideale. Il protagonista, l’Ateniese, identificato per lo più con lo stesso Platone, discute a Creta con uno spartano e un cretese, rappresentanti di stati rinomati per le loro legislazioni, in vista della prossima fondazione sull’isola di una nuova colonia. Oltre a un ampio codice legislativo talvolta minuzioso e dettagliato, trovano spazio nel dialogo tutti i principali temi della riflessione platonica, dalla storia alla poesia, dalla psicologia all’etica, dalla religione alla cosmologia.