“Le tre domande dell’angelo” (CartaCanta editore) è il romanzo di Katia Lari Faccenda che sabato 15 novembre sarà presentato alle 17,30 presso la Libreria Erasmus.

Dialoga con l’autrice l’editore Andrea Ulivi.

Decisa ad assumere la propria colpa generazionale e la responsabilità di un futuro da reinventare, la protagonista del romanzo, Giovanna, è una ragazzina che guida una marcia silenziosa di studenti verso la Capitale. Il romanzo, sui generis, si ispira al passaggio emblematico di Jeanne d’Arc nella storia, la ragazzina che assunse la colpa di due generazioni e la tradusse in un atto volontario di responsabilità: volle agire un futuro ancora da immaginare e le tolsero la vita. Rappresentava uno scandalo il suo essere ragazza in un tempo e luogo restrittivi per le donne, il suo divenire condottiera di uomini, come scandalo erano le sue vittorie, i suoi abiti maschili, la sua consapevolezza.
Chi conosce storicamente Jeanne troverà ogni particolare biografico, ma nel romanzo gli accadimenti sono filtrati attraverso una diversa attualità e trasformati. La vicenda ha un luogo e un tempo imprecisati, in una sorta di Medio Oriente contemporaneo, comunque intriso di Medioevo e visionarietà ed è narrata da un testimone, uno studente. A sospingere la ragazza un angelo che le ha consegnato il nome e le visioni le stesse che pongono Jaenne d’Arc in rapporto con l’assoluto.
Katia Lari Faccenda, nata a Firenze nel 1962, artista e musicista: disegna fumetti, lavora come restauratrice di pitture murarie; studia canto lirico, e di tradizione orale, si esibisce su palcoscenico e in strada. Scrive da decenni: narrativa, teatro, canzoni. Il romanzo “Un salto al buio” è edito da CartaCanta nel 2018. Lari Faccenda vive a Vinci, in collina, a pochi passi dalla casa natale di Leonardo.