GIOVEDI’ 4 AGOSTO ALLE ORE 21.15 PRESENTAZIONE DEL ROMANZO STORICO
Francesco Pasqualetti, La regina della notte Rizzoli libri (febbraio 2022)
Intervengono
Francesco Pasqualetti, autore
Lia Marianelli, già docente e Preside del Liceo scientifico Dini
Paolo Pesciatini, assessore alle attività produttive e al commercio
Modera
Mariachiara De Neri, già consigliera comunale di Pisa
La regina della notte. Il sogno di gloria di Caterina la Grande. La musica di Mozart e Cimarosa. La storia d’Europa è una profezia scritta col sangue. Vienna, 1792. Sull’Europa illuminata dalle idee della rivoluzione francese si allunga l’ombra di una donna diabolica, sublime e dal carisma irresistibile: Caterina II di Russia, la potente zarina che insieme all’imperatore Giuseppe II d’Austria sogna di riportare alla luce l’Impero romano d’Oriente. Un sogno ai limiti dell’immaginabile che Caterina la Grande, volitiva e spietata, è disposta a inseguire seminando il terrore e manipolando diplomatici e artisti come pedine su una scacchiera. Tra questi Domenico Cimarosa, compositore napoletano invitato a San Pietroburgo come musicista di corte, e il cinico conte Andrej Razumovskij. Così, mentre a Vienna il grande Mozart muore in circostanze misteriose, e a Parigi Luigi XVI e Maria Antonietta – imprigionati nella Torre dei templari – tentano di leggere l’oscuro presente attraverso le profezie di Nostradamus, un’inspiegabile serie di omicidi tinge di sangue il radioso futuro che sembrava attendere l’Europa, svelando una guerra occulta che non è quella scritta nei libri di storia… Dirigendo i suoi personaggi sul palcoscenico di un’Europa in fiamme, in questo esordio letterario Francesco Pasqualetti disegna l’affresco a tinte fosche di un’epoca, raccontandola come un melodramma in cui musica, politica e volontà di potenza ci aprono le stanze segrete dei suoi protagonisti: un thriller storico che mostra il volto nascosto di un’imperatrice e il suo piano diabolico per dominare il mondo.
Francesco Pasqualetti. Dopo la laurea con lode in filosofia all’università di Pisa, si diploma in pianoforte e composizione nei conservatori di Lucca e Firenze, e si perfeziona in direzione d’orchestra alla Royal Academy of Music di Londra con Sir Colin Davis, all’Accademia Musicale Chigiana di Siena con Gianluigi Gelmetti e alla Accademia Musicale di Stresa con Gianandrea Noseda.
Nel 2015 ha debuttato a La Fenice di Venezia con La Scala di Seta e nella stagione dell’Orchestre d’Auvergne in Francia. Nel 2016 è a Colonia con Cosi Fan Tutte, al Kimmel Center di Philadelphia con Le Nozze di Figaro e nei Teatri di Pisa e Lucca con Mefistofele. Nel 2017 è nel circuito toscano per Il cappello di paglia di Firenze ed alla New Zeland Opera per Carmen. Poi al Comunale di Firenze per Butterfly. Nel 2018 a Trieste per Trovatore, a Pisa per Italiana in Algeri, a Lubecca per Barbiere di Siviglia ed a Busseto, con il Regio di Parma, per Un giorno di regno. Nel 2019 Mosè in Egitto a Pisa e Novara, alcuni concerti a Lubecca. Nel 2020 Don Giovanni a Pisa e Trento, Werther con Opera Lombardia.
Tra le sue recenti produzioni operistiche ricordiamo Il Matrimonio Segreto e Die Zauberfloete per il Teatro Regio di Torino, La Scala di Seta per il Festival d’Aix-en-Provence, La Bohème e Madama Butterfly per New Zealand Opera, Il Barbiere di Siviglia per il Festival di Stresa con l’Orchestra Giovanile Italiana, L’Italiana in Algeri e La Traviata per il Circuito Lirico Lombardo, Le Nozze di Figaro e Don Giovanni a Pisa, L’Elisir d’amore per il Teatro di Sassari, per il Teatro Lirico di Cagliari e per il RNCM di Manchester. Francesco e’ inoltre visiting professor per il repertorio lirico italiano presso il National Opera Studio di Londra.
E’ piu’ volte invitato per concerti sinfonici sul podio dell’orchestra de I Pomeriggi Musicali di Milano, dell’ORT-Orchestra Regionale Toscana, della BBC Philharmonic di Manchester, dell’OJM-Orchestre des jeunes de la Mediterranee (in residence al Festival d’Aix-en-Provence) dell’Orchestra del Regio di Torino, dell’Orchestra Filarmonica di Torino, della RNCM Symphony Orchestra di Manchester e de I Virtuosi del Teatro alla Scala, collaborando con solisti di fama internazionale come Boris Belkin, Bruno Canino, Francesca Dego e Marie-Josèphe Jude.
E’ stato assistente di Gianluigi Gelmetti, Gianandrea Noseda, Sir Colin Davis e Trevor Pinnock al Teatro dell’Opera di Roma, alla Sydney Symphony Orchestra, all’Opéra de Monte Carlo, allo Stresa Festival e al Festival d’Aix-en-Provence. Nel 2009 Sir Colin Davis invita Francesco sul podio della London Symphony Orchestra per un concerto nell’ambito del LSO Discovery Scheme.
L’Accademia Chigiana gli conferisce il “Diploma d’Onore” e la Royal Academy of Music premia la conclusione dei suoi studi con l’Henry Wood Prize ed il Gordon Foundation Prize.