Descrizione
“al pari di tutti i grandi capolavori, il cid non presenta alcuna difficoltà di lettura. al lettore (e allo spettatore) è sufficiente affidarsi alla storia che l’autore racconta, ai personaggi che la vivono, alle parole con cui si esprimono. alla mia esperienza, le analisi e le interpretazioni (di qualsiasi natura) appaiono col tempo sempre più irrilevanti e ingombranti: quanto più acute e intelligenti e profonde, tanto più mi risultano indicative più della mentalità di chi le formula che non dell’opera che esse prendono in esame, e sempre mi portano alla conclusione che, come dice montaigne, sia più difficile interpretare le interpretazioni che interpretare le cose. nel suo nucleo essenziale, “il cid” è la storia dell’amore di un uomo e di una donna: di rodrigo e di chimene. tutti e due sono preda di un dilemma che ne condiziona il comportamento: rodrigo è preso nella morsa tra il dovere di vendicare l’affronto di cui è stato vittima suo padre e il fatto che l’offensore è il padre della donna amata. chimene è combattuta tra l’amore per rodrigo e l’imperativo morale di non potere e dovere amare l’uccisore di suo padre.” (dal saggio di luigi lunari)