Descrizione
Questo testo è indirizzato principalmente a studenti di giurisprudenza o, comunque, a chi intenda approfondire la propria cultura giuridica, avvicinandosi allo studio della teoria generale del diritto. Nel volume sono esaminati alcuni dei concetti teorici fondamentali del diritto italiano: ossia è analizzato il significato di quei termini o espressioni che, pur svolgendo un ruolo importante nella prassi giuridica, possono dirsi ‘teorici’ in quanto non sono definiti direttamente dal diritto positivo, bensì dalla teoria sul diritto e/o sono essi stessi elementi, architravi, di teorie giuridiche complesse. Tale analisi non è fine a se stessa, ma presenta forti risvolti pratici. Attraverso l’esame delle discussioni relative a concetti quali ‘diritto soggettivo’, ‘obbligo’, ‘validità’, ‘abrogazione’, ‘competenza’, ecc., il lettore viene, infatti, condotto a rileggere alcune delle più significative decisioni giurisprudenziali italiane. Del resto, acquisire una conoscenza giuridica significa, principalmente, maneggiare un linguaggio che permetta di leggere, comprendere e applicare qualsiasi testo normativo. Sotto questo profilo, lo studio dei concetti teorici fondamentali costituisce un’introduzione o un approfondimento dello studio dei concetti più settoriali su cui vertono gli altri insegnamenti giuridici.