Descrizione
Dopo un lungo giro sulle vecchie piste carovaniere, si incrocia un beduino che ci fa salire sul cammello e a dorso dell’animale andiamo in silenzio, lentamente, fino alle rocce da dove si vede uno dei più bei tramonti del mondo. Non si può dire di aver vissuto abbastanza finché non si è visto un tramonto nel Wadi Rum. Ed è difficile sostenere tutto questo, contenere intimamente questa visione. È come se la natura – non dio, non la legge – ci mettesse una mano sul capo e ci dicesse: guarda, sei piccolo e io immensa e ti tengo in pugno; puoi respirare tutto questo ma fai attenzione, sei soltanto un prestito dato alla Terra. Introduzione di Franco Cardini.