Descrizione
Pubblicata per la prima volta nel 1936, “Juan de Mairena. Sentenze, arguzie, appunti e ricordi di un professore apocrifo” è una raccolta di brevi saggi e provocatorie “sentenze” del grande poeta spagnolo Antonio Machado. Il protagonista, un personaggio di finzione, medita insieme ai suoi studenti su vari aspetti della società, della politica e della cultura. Costruito come una raccolta di frammenti apocrifi, Machado vi affronta la filosofia, l’arte e la letteratura. Dall’aforisma, al paradosso, passando per l’adagio, l’erudizione, l’introspezione e la retorica come arte, senza dimenticare l’umorismo e la saggezza dei detti popolari, Mairena testimonia il cambiamento sociale della sua epoca. Dopo un periodo di egemonia della borghesia legata alla Chiesa e alla monarchia, i movimenti anarco-socialisti portarono alla rinascita della Spagna con la Repubblica, proclamata nel 1931 che ebbe termine nel 1939 con la vittoria della guerra civile del fascismo franchista.