Descrizione
La rottura dell’unità della chiesa con la riforma protestante nel xvi secolo è uno dei grandi fenomeni che hanno segnato l’età moderna: da qui si avviò un potente moto di rinnovamento della chiesa cattolica, comunemente designato con il termine di controriforma. Questo libro estende il significato e la portata della controriforma cattolica al di là dell’interpretazione tradizionale, che tende a vedere in essa una mera reazione difensiva davanti alla riforma protestante. Dopo aver ricostruito lo svolgimento del concilio di trento, l’autore analizza le mutate caratteristiche sociali del clero e della curia papale. Il volume si chiude con un accenno ai rapporti della chiesa controriformata con le civiltà non cristiane fuori d’europa.