Descrizione
Una delle tragedie più intense di Shakespeare – magistrale nell’analisi dell’animo umano e del conflitto tra bene e male che nasce dalla contrapposizione tra forza e debolezza dell’individuo – viene qui riproposta in una nuova traduzione e curatela di Alessandra Petrina, professore ordinario di Letteratura inglese all’Università di Padova.
Generale della Repubblica di Venezia e invidiato marito della bella Desdemona, il Moro Otello è nobile, valoroso e ammirato da tutti, almeno in pubblico. Ma soffre anche di un senso di inferiorità irrisolto, che lo porta a dubitare di se stesso e della fedeltà della moglie, e infine a cadere nella trappola tesagli dal perfido Iago, uno dei più grandi “cattivi” di tutti i tempi. Sarà proprio questa debolezza a spingere Otello sempre più dentro una spirale di gelosia che farà sfumare ogni possibile sogno di pace e felicità.