Descrizione
Nell’Italia del dopoguerra, ancora segnata dalle ferite del conflitto, il piccolo Michele vive un’infanzia dominata dalla paura, oppresso dalla figura di un padre che lo considera un peso e un incapace. Cerca invano rifugio nella tenerezza della madre, troppo fragile per proteggerlo davvero. Quando viene portato a un controllo medico, Michele finisce in un istituto psichiatrico, abbandonato lì dopo lo sgretolarsi definitivo del nucleo familiare. Qui inizia il suo inferno: attraversa ogni stadio dell’istituzione manicomiale come una cavia, diventando simbolo vivente degli esperimenti e delle contraddizioni della psichiatria del secondo Novecento. Alla fine, sarà costretto a trovare da solo, dentro di sé, la forza per liberarsi. “Sole nero” è il racconto toccante e crudo di un’umanità desolata, capace di trasformare il dolore in poesia e la disperazione in un grido di speranza. E con il suo stile unico, Gianluigi Bruni esplora i labirinti della psiche umana, regalandoci una storia che tende alla luce e lascia un segno indelebile nell’anima.