Descrizione
Nell’estate del 1943 Giuseppe Tomasi di Lampedusa giunse da sfollato a Ficarra, accompagnato dalla madre e dalla moglie. Vi sarebbe rimasto poco più di tre mesi. Considerato sino ad ora una semplice tappa di passaggio nella vita dello scrittore, il soggiorno nel borgo dei Nebrodi costituisce, invece, un momento ben identificabile della sua biografia e occupa un piccolo ma riconoscibile spazio nel grande affresco del “Gattopardo”.