Descrizione
di jean paul – pseudonimo di johann paul friedrich richter (1763-1825), tra i protagonisti della stagione romantica in germania – sono qui tradotti la lamentazione di sheakespeare morto… in cui si proclama che non vi è dio alcuno, il discorso del cristo morto…, sogno nel sogno, testi la cui eco tra ‘800 e ‘900 è stata enorme, sia in campo letterario che filosofico e teologico. in essi era contenuta la prima angosciante testimonianza – dio è morto ed assente – che annuncia il nichilismo come anima profonda della modernità. rileggere oggi questi testi aiuta non solo a capire la situazione spirituale del nostro tempo, ma anche a scoprire che in quel primo annuncio v’erano i bagliori di una nuova esperienza religiosa. adriano fabris ricostruisce il contesto in cui apparvero questi scritti, illustrandone le caratteristiche filosofiche e letterarie.