Descrizione
A partire dagli anni Sessanta del Novecento, in Italia si registra un graduale aumento del consumo di cannabis, allucinogeni e oppiacei, che suscita un forte interesse, soprattutto per il suo legame con le culture giovanili. Questo volume ricostruisce il fenomeno nella sua complessità, indagando il dibattito pubblico e le risposte legislative e sanitarie. Attraverso fonti archivistiche, riviste di movimenti politici e gruppi controculturali, atti di convegni scientifici, sono analizzati il significato che i consumatori attribuiscono alla loro pratica e l’ampio dibattito politico, dal quale scaturisce una nuova normativa sugli stupefacenti nel 1975. Intrecciando diversi ambiti storiografici, il tema diventa così una cartina di tornasole per riflettere sulla trasformazione dei modelli di consumo, delle pratiche mediche e sui processi di allargamento della partecipazione democratica nell’Italia dei lunghi anni Settanta.